Crediti

Da"Il re muore" di Eugéne Ionesco

Adattamento e regiaAntonio Amore

ConElena Emma, Federica Lecca, Annalisa Lugano, Lorenzo Meazza, Elisabetta Oliva, Giorgio Zucchetti

Lo spettacolo

Lo spettacolo si ispira al testo Il Re Muore di Eugene Ionesco. La pièce si interroga e riflette sulla caducità della vita, l’inesorabilità della morte e l’attitudine costante dell'uomo di negare la fine, proiettandosi senza tregua al futuro o al passato senza vivere appieno il presente e assaporare il senso sfuggevole di ogni cosa. Attraverso una drammaturgia rapida e veloce si porta in scena uno spettacolo filosofico, comico e tragico al tempo stesso, contemporaneo, capace di adeguarsi alla frenesia dei tempi che stiamo vivendo, ma anche di stimolare l’amore per la vita attraverso la consapevolezza della sua precarietà. Rimane comunque una domanda: se fossimo sul punto di morte perché non vorremmo morire?

Presentazione

Bérenger, sovrano dell'universo, ha una malattia incurabile ma non sa ancora che dovrà morire. Le due regine e mogli, la dolce Marie e la cruda Marguerite, venute a conoscenza della sua malattia dal medico nonché chirurgo e boia di corte discutono a lungo se sia il caso di rivelare la nefasta notizia al marito e sovrano.

Ma la natura deve fare il suo corso e la notizia viene rivelata a Bérenger che non vuole convincersi della sua imminente morte. Il sovrano si crede ancora in possesso di ogni potere sugli elementi della natura e sulle persone ma inesorabilmente scopre che la sua malattia sta già cominciando a togliergli ogni forza e ogni volontà.

Fotogallery

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